Si sa che una buona birra artigianale è la compagna perfetta per affrontare l’estate! Oggi vi parlo di Biova Beer, una birra artigianale nata a Torino, che viene creata con il pane invenduto del Piemonte. Un progetto di economia circolare, buono ed interessante, che dice no allo spreco alimentare e che ha un’anima viaggiatrice.
Birra artigianale
Durante una delle mie amate rimpatriate nelle Langhe mi sono ritrovata attorno ad un tavolo (strano per le Langhe eh! 😀 ) in un magnifico dehors fiorito in compagnia di Franco Dipietro e Emanuela Barbano della casa di produzione cinematografica Duel: Film di Torino. Nello scorrere lento di un tipico momento “slow food”, tra chiacchiere, risate, cibo gustoso e ottimi calici di vino, i due mi raccontano di questo loro nuovo progetto che unisce birra artigianale ed economia circolare.
Biova Beer
Che ve lo dico a fare! Alla prima occasione buona, leggi presentazione di Biova Beer a Milano, mi sono sentita moralmente in dovere di fare una degustazione di questa nuova birra di pane! 😉
Birra italiana
Il nome di questa birra italiana made in Piemonte non è stato scelto a caso. La Biova è infatti un tipico pane piemontese bianco e soffice, prodotto con farina di grano tenero, acqua, lievito di birra e sale.
Come si fa la birra
Come vi dicevo questa birra cream ale ha un’animo da viaggiatrice. Chicco e Fabio, birrai nomadi alias Antagonisti Gipsy Brewers, che potrete incontrare nella birreria Officina Antagonisti di Melle, vicino a Cuneo, sono coloro che si occupano della realizzazione della birra artigianale Biova Beer.
Ma come si fa la birra Biova?
La birra Biova nasce dal pane invenduto. I ragazzi si occupano di raccogliere il pane cotto a legna per tutte le valli del Piemonte Occidentale. Viene selezionato un birrificio di fiducia per la cotta, et voilà, nasce una cream ale che esalta al massimo il gusto del pane! Questo processo permette di risparmiare fino al 30% di materie prime e di limitare lo spreco alimentare.
Pensate che per ogni cotta di Biova circa 100 kg di pane vecchio si trasforma in un nuovo prodotto, una meravigliosa birra chiara, che si caratterizza per un’alta bevibilità, solo 4,7% alcolici e da un punto di sapidità, dovuto proprio alla presenza del tipico pane piemontese.
Non so a voi, ma a me questo tipo di progetti piace tantissimo e per di più il risultato è davvero buono! A questo punto non mi resta che dirvi “Cheers!” :*
E non dimenticate mai di bere responsabilmente!