René Magritte, l’amatissimo pittore surrealista belga, è protagonista della mostra immersiva “Inside Magritte” ospitata dalla Fabbrica del Vapore di Milano fino al 10 Febbraio 2019. Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti di Magritte, che potranno finalmente immergersi totalmente nelle opere del Maestro.
René Magritte
René François Ghislain Magritte (1898 – 1967) è considerato uno dei massimi esponenti del surrealismo in Belgio. Sarà proprio a Bruxelles che Magritte realizzerà la maggior parte delle sue opere.
Lo stile pittorico di Magritte è conosciuto anche come “illusionismo onirico”. Attraverso le sue opere Magritte insinua dubbi sul reale, pur rappresentando la realtà. Egli vuole mostrarne il lato misterioso, senza però mettere un’etichetta.
Nella vita tutto è mistero.
Inside Magritte
Inside Magritte, il nuovo e inedito percorso espositivo multimediale dedicato al grande maestro surrealista René Magritte è stato realizzato con il supporto e la consulenza scientifica della Succession Magritte di Bruxelles. Attraverso immagini, suoni, musiche, evocazioni e suggestioni il visitatore viene trasportato all’interno dell’universo pittorico di Magritte, che – a mio avviso – ben si presta ad una mostra d’arte immersiva.
“MAGRITTE. Una vita per l’arte” è il catalogo ufficiale della mostra, che racconta la vita e le opere di Magritte.
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Magritte opere
Il percorso in circa 50 minuti porta il visitatore alla scoperta delle opere più iconiche di Magritte, che meglio mostrano il mistero e l’ignoto, di cui Magritte stesso diceva: “il suo significato è sconosciuto, poiché il significato della mente stessa è sconosciuto”.
Tra le opere presentate Il figlio dell’uomo, che è anche il dipinto della locandina della mostra, Il tradimento delle immagini con la famosa “Ceci n’est pas un pipe”, e ancora il famosissimo Gli Amanti, Decalcomania, Golconda e il Falso Specchio.
Essere surrealista significa bandire dalla mente il già visto e ricercare il non visto.
In particolare, la Sala Immersiva è il cuore della mostra multimediale, dove vengono proiettate a flusso continuo 160 immagini sui maxischermi a 360° dell’allestimento. Un viaggio che attraversa tutti i momenti pittorici di René Magritte, dalla prime opere surrealiste fino al periodo post bellico, passando per la Parigi degli anni ’20. Avrete la possibilità di salire su un palco rialzato per ammirare la sala dall’alto o entrare in un cubo di specchi per essere totalmente avvolti dall’opera del maestro surrealista.
C’è poi una sala con schermi dove troverete tutte le informazioni sulle opere proiettate e un angolo con visori 360° virtual reality per un’immersione totale nel mondo di Magritte.
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Devo dire che in quanto a mostre d’arte sono “una purista” e amo vedere le opere dal vivo. Mi piace scoprire la reale dimensione delle creazioni ed osservarne il tratto pittorico. Dall’altra parte penso che le nuove tecnologie permettano di entrare ancor più in contatto con il mondo presentato. Il mix delle due cose rappresenta, per me, l’ideale di mostra d’arte. Detto ciò, tra tutte le mostre immersive che ho visto, quella dedicata a René Magritte si posiziona sicuramente tra le più d’effetto e coinvolgenti. Quindi, se amate l’arte del pittore belga, non perdete Inside Magritte! Ricordate però che vedrete solo proiezioni. 😉