fbpx

Trekking Svizzera: Capanna Tamaro e il progetto Montagne Pulite

Piena Estate, caldo soffocante e temperature da record in quasi tutte le capitali, Milano compresa, quale pretesto migliore quindi per scappare alla ricerca di un po’ di refrigerio in montagna? Questa volta la meta prescelta per il nostro itinerario di trekking è la Svizzera, più precisamente la Capanna Tamaro, il rifugio posto a 1870 mt che si affaccia sulla valle del Ticino.

ITINERARIO DI TREKKING CAPANNA TAMARO

A circa un’ora e mezza di macchina da Milano ci si dimentica del caldo afoso e dell’asfalto che cola e ci si immerge nella natura e nell’aria fresca delle Alpi Svizzere dove partono numerosi itinerari di trekking dai più turistici ai più esigenti.

Avendo deciso di fare un trekking in giornata optiamo per un itinerario turistico, ma molto panoramico come il trekking alla Capanna Tamaro. Nel periodo estivo infatti si può tranquillamente fare questo itinerario di trekking in giornata, non è necessario partire all’alba per esser di rientro prima dell’imbrunire; le lunghe giornate estive consentono di mettersi in moto da Milano ad un orario più “umano”, noi per esempio siamo partiti in macchina dalla stazione di Romolo (M2) intorno alle 8.30 del mattino e in meno di due ore abbiamo raggiunto il punto di partenza del trekking alla Capanna Tamaro, il parcheggio dell’Alpe di Neggia.

Giunti alle 11.00 all’Alpe, indossiamo le scarpe da trekking e partiamo di buon passo diretti prima al Monte Tamaro e poi alla Capanna Tamaro, meta ultima del nostro trekking. Si parte da quota 1394mt e si raggiunge, con un trekking turistico come vi dicevo, il Monte Tamaro (1962mt) in circa un’ora e mezza di cammino. Dal monte il panorama che si staglia è davvero spettacolare, si apre una vista a 360 gradi sulla valle del Ticino, un paradiso verde.

Il panorama è davvero spettacolare. Pur essendo ad un’altezza moderata 1.867mt si può comunque godere di una vista completa su tutta la valle del Ticino, ci si perde ad osservare le cime e l’intera vallata attraversata dai sentieri che percorrono le creste delle montagne.

Dopo una breve sosta al Monte Tamaro, proseguiamo verso la Capanna Tamaro. Il rifugio, che dista circa un chilometro dal Monte Tamaro, si staglia in posizione strategica sulla cresta tra le Valli del Trodo e di Duragno, con ampia vista sulla valle del Ticino. Qui ci rigeneriamo con la vista sul fantastico paesaggio e ci rinfreschiamo col tradizionale sciroppo che preparano al rifugio, potete scegliere tra tre diversi aromi: lo sciroppo di robinia, quello di sambuco e quello alla menta ed erbe (il mio preferito e più dissetante). Se invece appartenete alla categoria “pranzo al sacco questo sconosciuto” e preferite approfittare dei manicaretti e della cucina tradizionale del rifugio, the choice is yours… tenete presente però che siamo in Svizzera e che per un piatto non si spendono meno di 18 franchi svizzeri :-).

Incantati dal panorama e beati nella quiete e nella fresca brezza della montagna (in vetta ci sono circa 18 gradi), la nostra attenzione viene catturata da due sacchetti di tela che riportano la scritta “Montagne Pulite” con un simpatico disegno. Ci incuriosiamo e chiediamo ai gestori del rifugio, il rifugista Jonatha e la dolce Sueli, di darci qualche informazione in più in merito al progetto Montagne Pulite.

Con grande entusiasmo Jonatha e Sueli colmano il nostro interesse e rispondono alle nostre domande, spiegandoci nel dettaglio in cosa consiste il progetto Montagne Pulite.

PROGETTO MONTAGNE PULITE

Il progetto Montagne Pulite nasce per favorire la gestione efficace e sostenibile delle capanne alpine sul territorio ticinese. In particolare il progetto si pone l’obiettivo di sensibilizzare le persone nella gestione dei rifiuti.

Le montagne sono infatti sempre più affollate, per questo è d’obbligo sensibilizzare il viaggiatore in montagna, dal più giovane al più adulto, ad una gestione responsabile dei rifiuti nel rispetto e a tutela dell’ambiente circostante.

Per questo motivo tutti i rifiuti prodotti dalla Capanna Tamaro, e da tutti i rifugi che aderiscono all’iniziativa Montagne Pulite, vengono compressi e confezionati in simpatiche borse di tela che i volontari possono decidere di tenere come ricordo contribuendo a portare a valle i rifiuti, il cosiddetto Progetto Sherpa. In questo modo le montagne e i rifugi si mantengono pulite con il contributo di chi la montagna la ama e la rispetta.

Eccomi insieme a Jonatha e Sueli (i primi due ragazzi sulla sinistra).

Sì perchè forse non tutti sanno che il ciclo di smaltimento dei rifiuti abbandonati in natura varia di molto. Se per smaltire i rifiuti organici come i resti di frutta e verdura occorrono dai 15 ai 90 giorni, per smaltire fazzolettini di carta si arriva fino a 6 mesi, per non parlare delle banali gomme da masticare che impiegano fino a 5 anni a decomporsi, non proprio tempi brevi. Ma ecco altri esempi che vi faranno sicuramente riflettere:

  • CARTA E GIORNALI > 4-12 mesi
  • MOZZICONI DI SIGARETTE  > 2 anni
  • LATTINE > 100 anni (ci pensate un secolo!)
  • BOTTIGLIE DI PLASTICA > 1000 anni
  • VETRO > oltre 1000 anni (un’eternità)

Sorpresi? Ne sono certa. Ma sono certa di avervi sensibilizzato sul tema del riciclaggio dei rifiuti e sul rispetto dell’ambiente che ci circonda, a partire dalle nostre amate montagne.

Il trekking alla Capanna Tamaro, e in generale nei paesaggi del Ticino, è un trekking adatto anche alle viaggiatrici solitarie. I trekking nella valle del Ticino sono generalmente percorsi semplici, con dislivello moderato e dove troverete sempre qualcuno con cui condividere il percorso, con cui scambiare due parole lungo il cammino o semplicemente vi prenderete il vostro tempo per entrare in connessione con la natura e godervi le parole silenziose della montagna.

Arrivederci e alla prossima avventura!

Laura Ronchi
Laura Ronchi

Avete detto viaggio? Eccomi.
Sognatrice e sempre pronta a scoprire il mondo, se poi si tratta di viaggi avventura ancora meglio.
Account digital di professione, sportiva di natura, designer di gioielli per vocazione... tra un viaggio e l'altro... penso alla prossima meta!
Nei miei articoli troverete suggerimenti e idee sulla vostra prossima meta o semplicemente suggestioni per spronarvi a partire se ancora non l'avete fatto.

Articoli: 13

2 commenti

  1. leggo con piacere che sei stata sodisfatta ,sia delle bellezze della nostra zona ,e dalla accoglienza dei gerenti Jonatha e Sueli. Sono stato per molti anni amministratore del Rif. Tamaro , ho collaborato Con Sueli e Jonathan , persone squisite . Ora mi trovo in Valmalenco a Caspoggio , che frequento da oltre 50 anni ,conosco molto bene le più belle e alte cime della valle ,come pure la cordialità e accoglienza dei Malenchi . Chissà …forse un giorno ci incontriamo…….
    Paroni Guido

    • Ciao Guido,
      grazie per averci scritto.
      Hai ragione i gerenti sono proprio due persone squisite e sicuramente torneremo a fare altre escursioni in quelle zone.
      Durante le nostre escursioni abbiamo visitato anche i paesaggi della Val Malenco a fine maggio, anche qui posti da favola. Ecco il post:-) https://www.lecosmopolite.it/itinerario-di-trekking-val-malenco/
      Ti contatteremo per le prossime escursioni. Alla prossima!
      Laura

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Questo contenuto è protetto. © Copyright 2017-2023 Roberta Ferrazzi - LeCosmopolite.it. All rights reserved.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: