Anguilla in umido o alla Veneziana. Questa la ricetta che lo chef Davide Lazzarini di Hotel Papadopoli Venezia ci ha consigliato per la nostra rubrica Sapori dal Mondo durante la nostra visita a Venezia.
Indice
Anguilla in umido
L’anguilla in umido o anguilla alla veneziana è un piatto tipico veneziano, che in dialetto si chiama Bisato in tecia. Tre nomi per un solo piatto! : ) Insieme al tour dei bacari di Venezia, assaggiare questo piatto è sicuramente una food experience da non perdere sull’isola lagunare.
Ricetta anguilla in umido
Ingredieti
Per 4 persone:
- 1000 gr. anguilla (freschissima)
- 600 gr. pomodoro pelato ridotto in pezzettoni
- 1 spicchio d’aglio
- 200 gr. cipolla tritata
- 50 gr. prezzemolo tritato (conservare 3 gambi )
- 20 gr. aceto di vino bianco (+ 100 gr. per la marinatura)
- 50 gr. vino bianco secco
- Alloro
- Olio evo
- Sale
- Pepe
Preparazione
Ecco cosa dovrete fare per portare Venezia sulla vostra tavola. 🙂 Pulite sotto l’acqua corrente l’anguilla eviscerata, facendo molta attenzione alla cavità addominale e asportando ogni traccia di interiora o di sangue residuo. Riducete la polpa a tronchetti di circa 5 centimetri. Trasferite in un contenitore con acqua fredda e 100 gr. di aceto per circa un’ora. Sciacquate sotto acqua corrente e trasferire in un colapasta.
In una casseruola (o in un coccio) con tre cucchiai di olio EVO, sbianchite con cura la cipolla e l’aglio, privato dell’anima, e la metà del prezzemolo. Versate il pomodoro pelato e cuocete a fuoco dolce per circa 10 minuti.
Adagiate l’anguilla asciugata con cura, aggiungete il vino, l’aceto, il sale, il pepe, una foglia d’alloro secca spezzata in tre parti e alcuni gambi del prezzemolo precedentemente tritato.
Cuocete a fuoco dolcissimo per una buona mezzora, avendo cura di mescolare con attenzione i bocconi di anguilla facendoli ruotare al fine di ottenere una cottura uniforme.
Al termine della cottura, condire con un filo d’olio EVO ed il prezzemolo tritato.
Ecco fatto, la nostra ricetta dell’anguilla in umido alla veneziana è fatta! 😀
Lo chef Davide Lazzarini di Hotel Papadopoli Venezia MGallery by Sofitel consiglia di assaporare questo piatto il giorno successivo alla cottura, accompagnato da una generosa fetta di polenta bianca abbrustolita sulle braci!